Come si svolge il decorso post-operatorio di un intervento di rinoplastica
L’ intervento di rinoplastica consiste nel rimodellare le strutture ossee e cartilaginee del naso tramite dei piccoli accessi all’interno delle narici, al fine di ridurne le anomalie. L’intervento è finalizzato al miglioramento dell’estetica del naso, senza pregiudicarne l’aspetto funzionale. Può esserre effettuato con tecniche diverse, ma l’intervento di rinoplastica si esegue quasi sempre senza ricovero, in day Hospital e il Paziente torna a casa dopo qualche ora dal termine.
Terminato l’intervento, il chirurgo applicherà dei cerotti sul dorso e posizionerà un modellatore rigido in alluminio (la tecnica più antica, invece, prevedeva l’applicazione di una striscia di gesso, lo stesso che veniva utilizzato anche per trattare le fratture degli arti). Dopo 4-5 giorni si torna a visita dal medico che ha realizzato l’intervento, il quale procederà a rimuove la medicazione. Quindi, riposizionerà il tutto per ulteriori 4-5 giorni.
La funzione del rimodellatore è quella di mantenere in asse le ossa nasali che sono state fratturate, cosi da consentire un adeguato consolidamento.
Normalmente, dopo l’intervento chirurgico è prevedibile un assestamento ed un gonfiore che potrà durare fino a sei mesi e che si andrà riducendo di settimana in settimana.
Gli eventuali lividi potranno essere coperti con dei camuflage (creme cosmetiche di colore uguale a quello della cute del paziente) e trattati con creme che favoriscono un riassorbimento più rapido (creme all’eparina).
Internamente, occorrerà effettuare dei semplici lavaggi con soluzione salina (anche acqua di mare) che andranno ripetuti più volte al giorno al fine di mantenere pulite le cavità interne e consentire al Paziente fin da subito una buona respirazione.
Il recupero postoperatorio è rapido, normalmente una settimana, dieci giorni e si possono riprendere le attività lavorative e sociali. Lo sport, invece, deve essere ripreso dopo 20-30 giorni. Per guardare il risultato definitivo, cioè per vedere come cambia il viso con la rinoplastica, nei minimi dettagli, tocca attendere circa un anno (ma dopo un mese possiamo già farci un’idea).
Cosa fare per un decorso post-operatorio di rinoplastica senza rischi
Anche se i rischi collegati a questo intervento sono quasi pari a zero, al Paziente operato di rinoplastica basterà seguire alcune semplici indicazioni per scongiurare la possibilità di incorrere in spiacevoli contrattempi. Di seguito i comportamenti da seguire nel decorso post-operatorio di rinoplastica:
- Terminato l’intervento di rinoplastica, un amico o familiare vi riaccompagnerà a casa e vi assisterà per i primi due giorni successivi alla rinoplastica
- Entro le prime 24 ore non va lavato il viso
- Nelle prime 48 ore mangiare solo alimenti freddi; per le prime due settimane ingerire cibi morbidi in modo da evitare la masticazione
- È proibito l’uso di alcolici per i primi 21 giorniEvitare medicinali a base di acido salicilico e limitarsi agli antidolorifici
- Cercare di limitare quanto è possibile di soffiarsi il naso e soprattutto di starnutire per i primi 30-40 giorni
- Evitare di fumare: il fumo ritarda la guarigione
- Non esporsi al sole per il primo mese e mezzo
- Evitate nel possibile di truccarvi fino a quando il chirurgo vi dirà di riprendere normalmente
- Per almeno 30 giorni dall’intervento evitate di praticare attività sportiva. E’ consigliato, invece, passeggiare, perché camminare riduce la possibilità di coaguli e diminuisce il gonfiore
Casi in cui contattare il chirurgo: un aumento delle ecchimosi; il persistere dell’arrossamento intorno all’incisione; presenza di pus nella zona operata; presenza di sanguinamento; perdita della sensibilità; in presenza di dolore acuto; febbre alta; mal di testa; nausea e vomito
A COSA SERVONO I CEROTTI POST-RINOPLASTICA
I cerotti che vengono utilizzati dopo l’intervento (i cerotti post-rinoplastica) hanno la funzione di comprimere i tessuti appena scollati ed evitare cosi raccolte di sangue localizzate che ritarderebbero la guarigione.
NARICI LARGHE DOPO UNA RINOPLASTICA
Le narici normalmente vengono studiate e valutate al termine dell’intervento chirurgico di rinoplastica, poiché l’assestamento che si avrà dopo avere rimosso il dorso, rimodellato la punta e riposizionato le ossa laterali, darà l’indicazione esatta sulle future narici.
Se dovesssero apparire troppo sporgenti e troppo aperte, si procede alla riduzione delle stesse mediante una incisione alla base e la rimozione della parte eccedente. Trattandosi di un ritocco rapido, in certi casi è anche possibile effettuarlo a distanza di sei mesi dall’intervento chirurgico principale, in regime ambulatoriale.
OCCHIALI DOPO UNA RINOPLASTICA
Gli occhiali da vista potranno essere utilizzati appieno dopo un mese dall’intervento di rinoplastica. Questa precauzione serve per evitare che la pressione del nasello sulle pareti ossee in fase di consolidamento, le comprima e crei una depressione. I primi tempi, quindi, lenti a contatto o una leggera montatura sostenuta con dei cerotti sulla fronte, in modo da non pesare sulle pareti nasali.
COME MASSAGGIARE E PULIRE IL NASO POST-RINOPLASTICA
Per ridurre l’edema postoperatorio è possibile effettuare de massaggi drenanti che partendo dalla punta accompagnano verso l’alto la cute. Utile utilizzare olio di mandorla o di oliva.
Per la pulizia del naso nel post rinopalstica lavaggi nasali dopo rinoplastica esistono dei prodotti pronti in farmacia contenenti acqua di mare o soluzione fisiologica L’ideale e sdraiarsi sul letto e spruzzare il liquido facendo giungere nel cavo orale per poi espellerlo.
Per ripulire l’interno e togliere le croste dal naso dopo rinoplastica, è utile utilizzare dei cotton fioc imbevuti di acqua mescolata con acqua ossigenata. Dopo avere deterso tutta la superficie interna del naso, si puo applicare un sottile strato di olio di oliva. Nelle zone dove sono stati collocati i punti di sutura l’ideale è utilizzare un cotton fioc con pomata antibiotica.