Miti e Falsi miti sul Botox. Scopri i reali benefici e i rischi legati all’uso del botulino. Rimuovi le rughe in modo sicuro e non improvvisato.

Botox cancella le rughe col botulino

Le rughe fanno parte del processo di invecchiamento e si possono attribuire a danni causati dal sole, a contrazioni muscolari derivanti da espressioni facciali o dall’età. Le rughe rappresentano un cedimento naturale del tessuto con l’avanzare degli anni, ma tuttavia si possono migliorare solo mediante trattamenti estetici.

Quelle causate dalla contrazione muscolare come ad esempio linee della fronte e zampe di gallina, si possono invece ridurre sensibilmente con iniezioni a base di Botox, ovvero uno dei brand più comuni tra le tossine di botulino. Quest’ultimo può anche rivelarsi efficace per trattare l’eccessiva sudorazione delle ascelle e dei palmi delle mani.

Essendo oggi il Botox un mito nel settore estetico per il suo grande uso, vale la pena descriverlo nei dettagli per apprendere tutta la verità sulla sua efficacia o se ci sono dei falsi miti da sfatare in merito ai suoi presunti effetti negativi.

 

Che cos’è il Botox (tossina botulinica)?

Il Botox è il nome commerciale più conosciuto della tossina botulinica prodotta da batteri chiamati Clostridium botulinum. A tale proposito ne sono stati identificati diversi tipi, ma quello A è usato commercialmente poiché è ritenuto il più potente.

Il Botox nello specifico agisce bloccando l’acetilcolina ovvero una sostanza chimica che è responsabile della trasmissione di impulsi elettrici che causano la contrazione muscolare. Ciò ne provoca la paralisi temporanea che si rivela efficace per occultare le rughe per circa 4 o 5 mesi. Il Botox fu usato per la prima volta nel 1978 per indebolire i muscoli attivi nell’occhio, seguito da altre condizioni neurologiche come distonia e spasmo emifacciale e con buoni effetti positivi. Il Botox è stato poi utilizzato nella chirurgia estetica nel 1990 per ridurre le rughe del viso derivanti dalla contrazione muscolare.

 

Cosa ci si può aspettare da questa iniezione di botulino?

Il botulino viene iniettato direttamente nei muscoli che causano le rughe, usando un ago molto piccolo. Di solito sono necessarie diverse iniezioni in zone specifiche dell’area trattata, nel caso in cui viene usato per rimediare all’eccessiva sudorazione sotto le ascelle.

Il Botox viene iniettato direttamente nella cute ascellare e come reazione avversa si possono verificare alcuni disagi localizzati, e qualche livido ma generalmente non è richiesta alcuna sedazione o anestesia locale. Le normali attività possono dunque essere riprese immediatamente.

A questo punto ad una domanda ben precisa ovvero quali sono i risultati, la risposta è breve e concisa: il botulino di solito fa effetto 24-72 ore dopo l’iniezione, con il culmine in circa 1 o 2 settimane. I suoi benefici durano generalmente per circa 4-5 mesi.

Quando la tossina viene iniettata nei muscoli responsabili delle rughe d’espressione, conferisce al viso un aspetto più rilassato e levigato. A volte si osservano anche effetti di più lunga durata che arrivano anche a 12 mesi, sempre in riferimento al trattamento di eccessiva sudorazione. Quando si nota una graduale riduzione dell’effetto del trattamento, è possibile tuttavia ritornare dal chirurgo estetico per un altro ritocco.

 

Quali sono i limiti del botulino?

Se da un lato il Botox può essere molto efficace nel ridurre le rughe a causa delle contrazioni muscolari, non ha invece alcun effetto nel minimizzare quelle sul viso causate dai danni del sole o a seguito del rilassamento della pelle dovuto all’avanzare dell’età. In questi ultimi casi il consiglio è di ricorrere ad un lifting del viso per correggere chirurgicamente i segni del tempo.

In quei pazienti con linee molto pesanti, possono essere necessari dei trattamenti ripetuti per ottenere il massimo effetto. Un dosaggio troppo frequente o eccessivo di Botox può tuttavia portare alla resistenza del paziente stesso, a causa della formazione di anticorpi che comportano il rischio di asimmetria facciale.

L’uso di botulino è controindicato nelle persone:

  • con disturbi neuromuscolari come miastenia grave
  • che stanno assumendo alcuni rilassanti muscolari e anticorpi come gli amino glicosidi
  • per le donne in gravidanza o in allattamento
  • per soggetti che lamentano infezione o infiammazioni cutanee

 

Usi medici per la tossina botulinica

La dimostrazione che il botulino è effettivamente un mito, lo si evidenzia dagli svariati usi medici a cui la tossina si presta. Per fare alcuni esempi, illustri neurologi di fama mondiale ne consigliano l’uso per soggetti affetti da emicrania che sono tra quelli che hanno maggiori probabilità di beneficiare delle iniezioni di questa sostanza.

A testimonianza di ciò, è doveroso sottolineare che la tossina botulinica è stata ufficialmente approvata dalla maggior parte dei presidi sanitari mondiali proprio per il trattamento delle emicranie croniche.

Un altro aspetto positivo che consente di definire il botulino un mito da confermare, riguarda gli effetti benefici che può apportare al corpo umano in presenza di nevralgie.

Il dolore da qualsiasi condizione di tipo nevralgico provenga, potrebbe, infatti, trovare sollievo proprio a seguito di iniezioni di tossina botulinica. Queste appena elencate sono soltanto alcune delle principali azioni benefiche che il botulino è in grado di offrire ai pazienti che soffrono dei suddetti disturbi fisici.

 

Rischi ed effetti collaterali del botulino

Al giorno d’oggi nonostante quanto di positivo sin qui descritto e sulla sua ineguagliabile popolarità, il botulino è stato anche associato ad una quantità eccessiva di miti, voci e storie raccontate da persone che reagiscono in modo diverso oppure speculano su cose di cui hanno poca o nessuna conoscenza.

Alcuni tra i medici più esperti nell’uso di Botox, offrono in merito alcune informazioni sulla scienza e sui miti che circondano questa tossina. La maggior parte di essi infatti sostiene che il botulino è un trattamento semplice, non chirurgico, somministrato dal medico e che può temporaneamente levigare le rughe da moderate a gravi nelle persone.

Inoltre, vale la pena sottolineare che un trattamento di soli 10 minuti e che prevede alcune iniezioni minuscole, consente in pochi giorni di notare un netto miglioramento delle rughe e con una condizione che può durare fino a 4 mesi.

 

I falsi miti da sfatare sul botulino

Il Botox è una proteina purificata prodotta dal batterio Clostridium botulinum che riduce dunque l’attività dei muscoli responsabili poi di rughe e le linee causate dai loro movimenti ripetitivi. Tuttavia ci sono alcuni falsi miti da sfatare in merito alle iniezioni di botulino. A tale proposito, ecco una lista dei 9 miti del botulino tra i più significativi.

  1. Le iniezioni di Botox distorcono le espressioni facciali – Alcuni psicologi hanno sostenuto che una persona che ha le zampe di gallina vicino agli occhi trattati con il botulino incontrerà difficoltà con le abituali espressioni facciali.
    Ciò può essere sfatato! Illustri medici sostengono il contrario e nello specifico fanno presente che le espressioni facciali possono essere distorte ma solo in caso di sovradosaggio o a seguito di un’iniezione indiretta del farmaco.
    I pazienti che vogliono apparire 10 anni più giovani sono quindi invitati a farsi somministrare l’iniezione di Botox da un medico qualificato, anziché farle nei centri estetici.
  2. Le iniezioni di Botox sono tossiche per il corpo – Il botulino è una proteina purificata derivata dall’omonima tossina, ossia una forma grave di intossicazione alimentare. La tossina botulinica vive in alimenti scarsamente conservati, comprese le carni in scatola e colpisce principalmente il sistema nervoso centrale.
    La sicurezza del Botox per uso estetico è assicurata dalla sua precisa somministrazione in uno o più muscoli. Poiché la concentrazione della tossina è molto bassa, un’iniezione di Botox è semplicemente incapace di diffondere i suoi effetti al di fuori dell’area indicata. Secondo autorevoli medici l’aspirina ed altri noti antibiotici sono potenzialmente più dannosi del Botox.
  3. I pazienti spesso sviluppano una dipendenza alle iniezioni di Botox – Secondo i medici schierati apertamente a favore del botulino, ce ne sono molti che ritengono il farmaco tale da non causare alcuna dipendenza. Inoltre, gli effetti di un trattamento con Botox non sono permanenti, di solito durano da tre a sei mesi.
  4. Le iniezioni di Botox inducono un’esperienza stressante per i muscoli – In realtà il Botox fa esattamente l’opposto. Le persone, infatti, ridono, piangono e assumono delle normali espressioni facciali e quindi per tutto il tempo i loro muscoli continuano a funzionare.
  5. Le iniezioni di Botox sono dolorose e danno sensazioni spiacevoli – Alcune persone non optano per l’uso del botulino poiché sostengono che una dose di Botox fa davvero male. Al contrario è un’iniezione praticamente indolore e quindi non si avverte nessuna sensazione spiacevole né prima, né durante e nemmeno dopo il trattamento.
  6. Bisognerebbe aspettare fino a 30 anni per fare un’iniezione di Botox – Le iniezioni di Botox possono essere somministrate a persone di 18 anni o più, a condizione che vi sia un reale bisogno di ottenere un miglioramento del proprio viso.
    Del resto è molto facile e più efficace affrontare questo problema nella sua fase iniziale quando la pelle essendo giovane si presta maggiormente a trattamenti del genere rispetto a quando è più vecchia.
  7. Le iniezioni di Botox sono efficaci solo per le linee del viso – Il Botox è stato originariamente utilizzato dai medici per il trattamento di un certo numero di disturbi neurologici, prima del suo utilizzo nell’eliminazione o riduzione dei cosiddetti solchi o rughe.
    Va aggiunto che recentemente è stato condotto uno studio per osservarne l’uso nel trattamento dei dolori cronici del collo e della schiena. Il Botox tra l’altro oggi viene usato con successo per trattare il blefarospasmo (movimenti facciali involontari), lo strabismo (occhi incrociati), il dolore all’ATM (temporo-mandibolare) e persino per ridurre la depressione.
  8. Il Botox avvelena il corpo – Come qualsiasi altro farmaco anche il Botox deve essere somministrato nel dosaggio appropriato. Per l’uso cosmetico, il paziente tipico ne riceve in media 20-70 unità per trattamento.
    Per un certo periodo di tempo, il corpo elimina naturalmente il Botox somministrato, tuttavia come qualsiasi altro farmaco, quantità eccessive possono essere pericolose per la salute. Una dose letale di Botox è di 2800 unità ovvero 100 volte quella media somministrata per il suddetto trattamento di linee e rughe.
  9. Meglio creme magiche anziché il botulino – Molte persone sperano che le creme pubblicizzate su riviste e network siano in grado di eliminare definitivamente le rughe del viso. Si convincono che in commercio ci siano dei prodotti in grado di ottemperare a ciò, ma in realtà non è così poiché la complessità dei fattori che causano l’invecchiamento della pelle rendono praticamente impossibile eliminarle con qualsiasi crema cosmetica.
    Per quanto sia bello ottenere risultati simili al Botox, senza una visita di un medico chirurgo qualificato e facendo a meno di un’iniezione, non è dunque affatto possibile. Nonostante le numerose inserzioni pubblicitarie, non esiste quindi un chirurgo plastico o un medico estetico che cessa l’attività a causa della commercializzazione di qualsiasi crema antirughe disponibile sul mercato.